tag:blogger.com,1999:blog-6411291488135187062.post7288864392758516311..comments2022-12-04T09:11:11.979+01:00Comments on STEFANO IL NERO - la cantina di Stefano Franceschi - wine blogger - : WINE BLOGGER & THE MOON : DITECI COME DOBBIAMO DIRVELO!Stefano Franceschi "Il Nero" http://www.blogger.com/profile/18186521973716212448noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-6411291488135187062.post-17835910179472937992009-12-23T16:40:53.891+01:002009-12-23T16:40:53.891+01:00Welcome to the real world of business. Sai bene co...Welcome to the real world of business. Sai bene come la penso sul vino e sui "degustatori professionisti". Credo però che la realtà sia molto semplice: diciamo che un buon commento fatto dalla persona giusta e messo in rete vale quanto...? Un paio di cartoni omaggio!?!? Facciamo 5, siamo generosi. Minimo sforzo, massimo risultato. Markkkettteeeng.PRIVATEER69noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6411291488135187062.post-43990120332470017622009-12-23T14:08:59.229+01:002009-12-23T14:08:59.229+01:00Sinceramente non capisco. Ci sono wine blogger e w...Sinceramente non capisco. Ci sono wine blogger e wine blogger, giornalisti e giornalisti. Così come produttori e produttori. Mi sembra un post lanciato a casaccio nel mucchio: chi sono i professionisti del vino, i wine blogger professionisti travestiti da fate turchine cui ti riferisci? Ci terrei a darti la mia opinione al riguardo ;)fabiohttp://vino24.tv/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6411291488135187062.post-56397778893846772802009-12-23T09:20:22.294+01:002009-12-23T09:20:22.294+01:00No, non è tutto oro quel che riluce, caro Stefano,...No, non è tutto oro quel che riluce, caro Stefano, e lo sappiamo bene tutti, quelli che tacciono e quelli che no. Solo che non fa piacere palesarlo. Sulla rete c'è anche chi non si fa scrupolo di criticare in negativo questo e quello, ma a furia di dài, rischia di essere poco credibile allo stesso modo di chi invece dichiara che va tutto bene. E quindi siamo punto e a capo. C'è chi sceglie la via di mezzo "se il vino è buono lo dico pubblicamente, se non mi piace lo dico solo al produttore", ma così fai un servizio solo al produttore, e tralasci il pubblico. Al pari degli altri, la rete è un mezzo: la sua validità dipende dall'uso che ne fai. Il fatto che a usarlo ci sia molta più gente di quella che profssionalmente scrive sui giornali, non significa che sia un mezzo più autorevole dei giornali stessi. Più libero forse sì, perchè non hai direttori-editori che ti dicono cosa e come devi scrivere, lo decidi tu. Al massimo ti autocensuri. Io credo che la scelta più onesta, sensata e coraggiosa l'abbia fatta Gianpaolo Paglia con il suo tasting panel, e la possibilità concessa a chiunque assaggi un suo vino di lasciare un commento sul suo sito. Ecco, basterebbe che i siti web delle aziende si dotassero di questo piccolo spazio. Ne trarrebbero un'utilità incredibile. Ah, ovviamente sempre ammesso che ce l'abbiano, un sito web. E che sappiano cos'è il web. Cosa tutt'altro che scontata.<br />:-PLizzyhttps://www.blogger.com/profile/05996606685587375293noreply@blogger.com