Questo è il wine blog di Stefano Il Nero, un contenitore indipendente, indisponente ed insufficiente di impressioni sul vino
ed il suo mondo.
Al centro il gusto, la tradizione, il territorio.

domenica 8 marzo 2009

CABERNET EUGANEO E RUGBY : BUONA DOMENICA


Oggi la Coppa Italia era di scena al Centro Memo Geremia di Padova, match di cartello che opponeva il Benetton Treviso ed il ruggente Petrarca Padova marcato Carrera. Gradinate colme e giornata di sole propiziatrice. Ottima partita, una partita vera, di quelle che non si vedevano da tempo, alla fine vittoria sul filo dei Neri che festeggiano così la qualificazione alle semifinali in barba proprio ai Leoni trevigiani.
Il Benetton avrà tempo per rifarsi, lo aspetta un Super10 che lo vede molto vicino alla vetta, il Petrarca raccoglie una soddisfazione (finalmente) per merito di tutta la squadra ma soprattutto di un Mercier in grande spolvero.
Si torna a casa, la cosa merita una bottiglia adeguata, questa sera non è tempo di prosecco ma di Colli Euganei.
Guardo fra gli scaffali e...tho chi c'è !! In occasione dei suoi sessant'anni di storia il Petrarca Rugby ha etichettato con i bellissimi Tre Pini un paio di vini provenienti dalle vicine colline e fra questi un rosso, quale migliore occasione?
Il vino "petrarchino" arriva ai fasti del rugby direttamente giù dalla Strada del Vino dei Colli Euganei, è un Cabernet Doc Vendemmia 2006 prodotto dalla Az. Vitiv. Parco del Venda di Vo Euganeo, frazione di Boccon (meglio citare tutto anche in Veneto mica scherzano con il campanile).
L'etichetta ci invita a considerare che il Signor Cabernet che abbiamo stappato si vanta di 13,5 gradi di alcol , il disciplinare dei Colli Euganei non ne chiede più di 11,5 per la versione base e almeno 12,5 per la riserva.
Ci si accorge aver aperto, alla temperatura di servizio 19/20 gradi, un cabernet dal colore forte, un rubino scuro, cupo ed intenso con riflessi granato, un arco stabile ma non così lento in discesa. Profumi fortemente erbacei, apertamente vinoso. Scende nel palato molto veloce, nasconde fra le pieghe del suo buon livello di acidità una senzazione di bassa persistenza solo leggermente allappante. Molto gradevole
Un cabernet di buon livello messo li a dimostrare che nei Colli Euganei sta accadendo qualcosa di importante. Un vino preciso come i calci di questo pomeriggio di Ludovc Mercier, o le inziative di Padrò, Innocenti e capitan Rizzo.
Bene, adesso ci restano due cose da fare: fare spazio nella agenda per il giorno della semifinale a caccia di una Coppa e... programmare qualche giro in più sui Colli Euganei, a caccia di buone cantine. Quest'ultima cosa si è capito non sarà un problema, per la coppa invece... intanto incrociamo le dita (per i calici vedremo).

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