Questo è il wine blog di Stefano Il Nero, un contenitore indipendente, indisponente ed insufficiente di impressioni sul vino
ed il suo mondo.
Al centro il gusto, la tradizione, il territorio.

mercoledì 25 novembre 2009

IL PINOT NERO IGT DI MASO MICHEI, UN VINO DELLE DOLOMITI


"Al centro della Valle di Ronchi, nello splendido panorama tra i Monti Lessini e le Piccole Dolomiti, c'è un maso antico circondato da boschi di larici, faggi e betulle: Maso Michei.”
In quel posto li, a Ronchi di Ala, più in Lessinia che a Rovereto, più vicino alla Valpolicella che a Trento, io ho cercato di andarci diverse volte; non ci siamo trovati con il Giuseppe Tognotti, è quindi la sorte che ha voluto io non abbia visto (per ora) quei bellissimi vitigni abbarbicati sulla montagna e respirato quell’aria di freschezza che le “imprese” regalano quando le incontri.
per continuare a leggere questo post clicca su Continua
.

Maso Michei è una impresa di cui si è sentito e letto già molto, sono dieci ettari di vigneti arrampicati in pendenza fino a 900 metri, situazione difficile da lavorare con le macchine. Vita dura fare vino lassù. La mia cara nonna direbbe “ e ci vole unto di gomitooo”.
Fino lassù in cima non ci sono arrivato ? Bhe però la mia bottiglia di Pinot Nero Maso Michei Vigneti delle Dolomiti IGT me la sono trovata. Oggi parliamo di lei, magari poco ma solo di lei.
Tipico vino di Borgogna, il Pinot Nero ( o noir) avrebbe radici profonde dai cugini francesi, i quali così smentirebbero di saper fare solo champagne (questa era cattiva maaaa……).
Il nostro è il tipico vino di montagna, sopporta le temperature basse e non teme la fredda esposizione di quota ai raggi dell’implacabile sole di montagna. Forse anche per questo il risultato non è mai quello di un vino troppo carico.
Versato nel bicchiere ci mostra il suo rosso umile, colorazione scarsa anche se non bisogna eccedere; scarsa colorazione è tipica del pinot , non è “malato” è così !
Profumi garbati quelli del Pinot del Maso Michei, al naso persiste il lampone e forti sentori di spezie; alla bevuta si dimostra aperto e fresco, sono 13 i gradi volumetrici dell’alcool a stupirci per la loro presenza discreta, di una gradevolezza unica,sembra quasi la beva non si chiuda mai , rimane sospeso in attesa di altro assaggio leggermente persistente ma senza alcun eccesso, vino equilibrato decisamente non serioso, .
Vino tenace e amabile che si diverte con il tuo palato; dove passa lascia una sottile fragranza e una nota di eleganza da fare invidia.
Il Pinot nero di Maso MIchei è una delle più belle scoperte di questi ultimi tempi. Un prodotto a tutto tondo che compete senza problemi con tanti rossi tutta struttura che spesso si vedono sulle tavole; congratulazioni a Maso Michei: ottimo davvero.
.

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Il Pinot Nero di Maso Michei è un vino per certi aspetti "divertente". Perchè, come dici tu, non è serioso, non ti mette soggezione, perciò cominci a berlo e intanto chiaccchieri, continui a berlo e intanto mangi, arrivi a fine pasto e...oh cavolo, è già finita la bottiglia!
    :D

    RispondiElimina

Prima di scrivere il post ricordate: "Per prima cosa dovete avere ben chiari i fatti; così potrete distorcerli come vi pare." (Mark Twain)